(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della  Regione  Piemonte  n.  27
                Supplemento n. 1 del 29 luglio 2015) 
 
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 
 
  Visto l'articolo 121  della  Costituzione  (come  modificato  dalla
legge costituzionale 22 novembre 1999, n. 1); 
  Visti gli articoli 27 e 51 dello Statuto della Regione Piemonte; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013,  n.
59; 
  Vista la legge regionale 11 marzo 2015, n. 3; 
  Vista la deliberazione della Giunta  regionale  n.  48-1701  del  6
luglio 2015; 
 
                                Emana 
 
 
                      il seguente regolamento: 
 
                               Art. 1 
 
                  Oggetto e ambito di applicazione 
 
  l.  Il  presente  regolamento,  in  sede   di'   prima   attuazione
dell'articolo  23  della  legge  regionale  11  marzo  2015,   n.   3
(Disposizioni regionali in materia di semplificazione)  disciplina  i
contenuti della domanda di autorizzazione unica ambientale di cui  al
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  13  marzo  2013,  n.  59
(Regolamento  recante   la   disciplina   dell'autorizzazione   unica
ambientale e la  semplificazione  di  adempimenti  amministrativi  in
materia ambientale gravanti sulle piccole e  medie  imprese  e  sugli
impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma
dell'articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito,
con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n.  35),  adeguando  la
modulistica alle specificita'  regionali,  ai  sensi  del  punto  5.7
dell'Agenda per la Semplificazione 2015-2017. 
  2. Ai fini di  cui  al  comma  1,  e'  adottato  il  modello  unico
regionale in formato digitale e sono definite le relative  specifiche
tecniche di' interoperabilita' tra i sistemi informativi. 
  3. Resta fermo quanto  previsto  dall'articolo  3  del  regolamento
regionale   29   ottobre   2007,   n.   10/R   (Disciplina   generale
dell'utilizzazione agronomica  degli  effluenti  zootecnici  e  delle
acque reflue e programma di azione per le zone vulnerabili da nitrati
di origine agricola), che stabilisce per la comunicazione di utilizzo
agronomico  procedure  collegate  all'Anagrafe  agricola  unica   del
Piemonte e modalita' speciali per la sua presentazione.